Elementari e medie di Marcheno alla scoperta degli Alpini
di Rosa Casari

Martedì 9 e 16 ottobre 140 bambini di 3°, 4° e 5° elementare hanno fatto visita alla sede sezionale per conoscere più da vicino la storia degli alpini. Per i ragazzi delle medie è stato pensato invece un concorso intitolato "Noi e gli Alpini"

 
Detto e fatto: i tre gruppi di Marcheno, Brozzo e Cesovo hanno ritenuto che la promozione del sentimento “alpino” nella loro comunità dovesse cominciare dai ragazzi delle elementari.
 
Cosi, in due distinte visite, martedì 9 e martedì 16 ottobre, 140 alunni delle classi 3°, 4° e 5° con i loro maestri sono stati accompagnati alla sede sezionale dove sono stati ricevuti da alcuni esponenti dell’ufficio cultura (Cazzanelli, Martinazzi, Gallo) e dai responsabili di zona Ambrosi e Turati, per una veloce ma completa presa di contatto col mondo alpino.
 
Dopo l’alzabandiera presieduto da Fausto Cazzanelli, i ragazzi hanno raggiunto il salone, dove Marcello Gallo ha commentato le numerose diapositive esponendo la storia degli alpini in modo semplice ed efficace, dalla creazione delle prime compagnie di giovani valligiani nel 1872 per difendere i confini delle Alpi, alla successiva evoluzione delle truppe alpine, delle divise e cappelli, alle immagini delle guerre ma anche le più recenti missioni di pace e di soccorso a popoli colpiti da sventure.
 
Sul tema della protezione civile si è poi soffermato Ravelli nella sua qualità di responsabile, che è riuscito a impressionare l’uditorio narrando le prolungate e ancora attuali presenze dei bresciani nei territori devastati dal terremoto dell’Aquila e di quelle recentissime nell’Emilia.
 
Il presidente della Fondazione Scuola Nikolajewka, Codignola, ha poi presentato questo gioiello di “monumento alpino vivente” e il conforto che assicura ai suoi 120 ospiti fin dalla sua inaugurazione di quasi trenta anni fa. La visita al museo eseguita a piccoli gruppi con la guida di Prestini ha suscitato la sorpresa e l’entusiasmo dei ragazzi, pronti a fissare i loro sentimenti nei lavori che faranno con i loro insegnati.
 
Renato Cremini ha arricchito la visita offendo un rinfresco al bar della sede. Anche i piccoli delle prime classi hanno avuto il loro contato con gli alpini e sono stati ricevuti nella sede di Marcheno venerdì 12 ottobre da Roberto e Benvenuto. Anche qui l’alzabandiera, la spiegazione dell’origine degli alpini e della bandiera che si deve sempre salutare e si disegna in modo corretto partendo dal verde a lato dell’asta, o dall’alto quando è appesa. E soprattutto quando disegneranno il guidoncino da regalare agli alfieri prima dell’adunata sezionale.
 
Infine, i ragazzi più grandi delle medie accompagnati dalle prof. Elisa Rizzinelli ed Angela Fadani che hanno coordinato gli incontri e dal dirigente dott. Valentino Maffina, si sono riuniti nell’auditorium dell’istituto F. Bertussi, e sono stati accolti da Fabrizio che ha presentato l’incontro. Poi Gallo, Martinazzi e Codignola hanno rifatto loro la presentazione rimarcando la coesione che c’è tra gli alpini e il territorio.
 
Per questi ragazzi poi, l’assessore e alpino Mario Crescini ha illustrato il concorso: “Noi e gli Alpini”. Il concorso è riservato alle classi della scuola secondaria di primo grado di Marcheno per la realizzazione di una composizione scritta, un disegno o un prodotto multimediale sull’argomento proposto. É stato incoraggiato il lavoro di gruppo. Al 1° classificato una lavagna interattiva multimediale (Lim), al 2° classificato un proiettore.