Il Governo ha stanziato fondi per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro precari e per le nuove assunzioni. Il decreto interministeriale Lavoro/Economia premia i datori di lavoro che stabilizzano i rapporti di lavoro in essere e/o assumono a tempo determinato:
- giovani fino a 29 anni,
- donne di qualsiasi età.
Lo stesso datore di lavoro può accedere ad un massimo di 10 contributi.

RAPPORTI IN ESSERE

Il contributo spetta in caso di:
- trasformazione dei contratti di lavoro a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato;
- in caso di stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato di rapporti di collaborazione a progetto, Co.co.co. o associazione in partecipazione con apporto di lavoro.
La trasformazione e/o stabilizzazione riguarda sia i contratti in essere che quelli cessati da non più di  6 mesi.
Incentivo previsto:
 

L’incentivo, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, è costituito da:
- un contributo fino a 12.000 euro per ciascun lavoratore confermato a tempo indeterminato, anche part-time, purché di durata non inferiore alla metà dell’orario normale di lavoro.

ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO
L’agevolazione è concessa per ogni assunzione a tempo determinato, con incremento della base occupazionale, di donne e giovani fino a 29 anni di età. Il contributo è così previsto:
- 3.000 euro per rapporti lavorativi di almeno 12 mesi;
- 4.000 euro per rapporti oltre i 18 mesi;
- 6.000 euro per rapporti di durata superiore ai 24 mesi.

Per poter presentare la richiesta di incentivo, le trasformazioni e/o stabilizzazione, nonché le nuove assunzioni a tempo determinato, dovranno essere realizzate nel periodo che va dalla data di pubblicazione del decreto (17.10.2012) fino al 31.03.2013.

La gestione della misura è affidata all’INPS, che corrisponderà gli incentivi in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il limite delle risorse disponibili attraverso modalità telematica.
         
d.ssa Elisa Melzani

elisamelzani@sada.bs.it