Siamo ormai alla fase di definizione in sede Ato (Autorità d’ambito territoriale ottimale) per il collettore che a Nave si collegherà a quello che arriva da Bovezzo prima di giungere sino a Verziano.

 

Un’opera molto importante per il comune navense, che entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare all’approvazione del progetto esecutivo.

 

“Si tratta di un progetto cui teniamo molto – dice l’assessore ai Lavori pubblici, Carlo Ramazzini –, che consentirà di innalzare la qualità di vita dell’intero paese. Infatti, con il collettore andremo a convogliare tutti i reflui e chiudere definitivamente tutti gli accessi al fiume Garza; inoltre, l’opera del valore di quattro milioni di euro, sarà a costo zero per l’amministrazione, poiché interamente finanziata da Ato”.

 

Un’opera di collettamento che andrà a cambiare l’attuale situazione (scarichi fognari civili e industriali mandati verso il depuratore che c’è a Muratello), portando tutto sulla stessa direttrice con meta finale Verziano.

 

Due chilometri circa di incanalamento dei reflui che da via Edison andrà a intercettare i cinque punti di scarico che ora vanno direttamente nel Garza.