«Golconda», poliedrico festival al Parco del Mella
di Erregi

Il nome trae ispirazione dall'ironico dipinto di Magritte e propone un percorso tra arte e cultura attraverso diverse sfaccettature: proiezioni cinematografiche, performance artistiche, musica, cucina e dibattito

 
Comincia mercoledì 17 ottobre al Parco del Mella il festival “Golconda: Tra strade battute e sentieri marginali”, festival culturale, promosso dall’associazione Il Capannone, che coinvolgerà diverse espressioni artistiche, di confronto e di dialogo, nella cornice dei Capannoncini del parco che, per l’occasione, saranno appoggiati anche dal Parco Bar, con la sua nuova vulcanica gestione.
 
Si parte alle 18.30 con l’aperitivo e la conferenza “Hardcore will never die: breve introduzione alla musica techno hardcore", curata da Federico Chiari e seguita da“Street Food” offerto da Bar Parco e Il Capannone, per prepararsi all’attrazione della serata, rappresentata da "Vite di strada: tra arte, musica e disobbedienza." Interverranno, Alex Alesi e Ennio Ciotta e saranno accompagnati da performance dal vivo dello Street artist Met Crimes. Al termine, alle 22.30 circa, un piccolo “Fuoriorario” con la proiezione del docu-film “Exit through the gift shop” Bansky, (2010).
 
Si continua  giovedì 18, con il solito aperitivo delle 18.30 seguito da “Incontro con giovani volontari bresciani impegnati nei campi di lavoro Liberaterra” a cura di associazione contro le mafie “Libera”.
 
Ma l’appuntamento certo più atteso è alle 20.45, con Nando Dalla Chiesa come ospite d’onore, che presenterà il suo volume “La Convergenza. Mafia e politica nella Seconda Repubblica”.
 
Venerdì 19, dopo l’aperitivo, “Breve storia del Porno” pièce teatrale a cura di Pietro Mazzoldi e, a seguire,“50 sfumature di aperitivo” offerto da Bar Parco e Il Capannone. Si chiude, infine, con "Real sex, la pornografia come fenomeno trasversale" a cura di Sergio Messina dalle 20.45 e con videoinstallazioni e musica dal vivo dalle 22.30.
 
La giornata di sabato 20 chiude il festival e darà l’arrivederci a presto con nuove proposte dell’associazione Il Capannone. Dalle 17, spazio a bambini e ragazzi con “CIRCOlando @Parco”: animazione, acrobati e giocolieri dell’Associazione “Il Cappellaio Matto” e, in conclusione, "Viaggio nella storia del jazz tra improvvisazioni e aneddoti" con Guido Bombardieri (sax) e Roberto Bordiga (contrabbasso).
 
Per tutta la durata del festival sarà possibile visitare la mostra fotografica "L'amore al tempo dello spread" a cura di Nicholas Fontana.
 
Patrocinata da Comune, Comunità montana e Dipartimento di studio del territorio, la manifestazione si svolge a partecipazione gratutita.