Il record del bergamasco Fausto Bonzi (33’35’’) resiste ancora, tenacemente scolpito nel marmo ai 1.102 metri del santuario saretino di Sant’Emiliano.

 

Chissà che qualcuno domani non riesca nel tentativo di abbattere quell’insormontabile muro cronometrico che dal 1985 rappresenta il miglior tempo lungo quei 5,7 chilometri di strada che separano la piazza di Sarezzo dal santuario dei Santi Emiliano e Tirso.

 

Una cronoscalata che domani giunge alla sua 21° edizione, dopo l’esordio agonistico targato 1972. Allora si sperimentò per la prima volta questa formula mista di corsa in montagna (asfalto più sentiero), poi saltata per vari motivi dal 1973 al 1976 e nel 1988, prima di essere interrotta nel 1992. 

 

Nel 2009 venne ripristinata da Gam (Gruppo autonomo montano) e Unione Atletica Valtrompia, che ora le stanno dando continuità, riscuotendo ogni anno grande apprezzamento dai partecipanti.

 

“Anche quest’anno – dice il presidente Gam, Luciano Pintossi – siamo molto contenti di essere riusciti a organizzare una gara molto amata dai saretini e da gente che arriva anche da altri luoghi della provincia, pronta a lasciarsi affascinare dalla bellezza del santuario di Sant’Emiliano. Speriamo che anche il tempo possa essere dalla nostra parte”.

 

Un appuntamento per grandi (cat. Under 18, Senior, Over 45, Over 55, Femminile) e per i ragazzi/e Under 16, con questi ultimi che partiranno alle ore 9 dalla Valle di Sarezzo.

 

Per tutti gli altri ritrovo dalle ore 8 in piazza Cesare Battisti a Sarezzo per ritirare le pettorine e perfezionare le iscrizioni (accettate anche quelle dell’ultim’ora), prima della partenza alle ore 10 con scansione di 30 secondi l’uno dall’altro.

 

Tutti armati soltanto di scarpette, divisa, fiato e volontà per lasciar correre le gambe e i pensieri lungo il sentiero che s’arrampica nel cielo di S. Emiliano.

 

Per le iscrizioni (gratis per i ragazzi, 5 euro per gli adulti) contattare Domenico Quaresmini, telefonando ai numeri 030 801398 - 338 3889487 o mandando un’e-mail a nicoquaresmini@alice.it.

 

Sarà attivo il servizio di trasporto zainetti al santuario e per i concorrenti pastasciutta, dolce e caffè offerti presso il santuario.

 

Nelle foto dall'alto in basso: l'edizione 2011 con due primi piani degli atleti (Giuseppe Fantinellli e Sara Bottarelli) e il gruppo davanti al santuario; il logo del Gam.