Bovegno: Pgt approvato solo dalla maggioranza
di Erregi

Diventerà esecutivo entro breve il nuovo Piano di Governo del Territorio, frutto di un paziente e lungo lavoro che, tra le altre cose, dice no al progetto di un villaggio turistico in località Prati Magri

 
Un’approvazione che giunge con i soli voti della maggioranza, quella per il nuovo Piano di governo del territorio: alla base dell’opposizione delle minoranze c’è la convinzione che, in fase di elaborazione dei documenti, il coinvolgimento delle commissioni per discutere sulle richieste della popolazione avrebbe dovuto essere maggiore.
 
A spiccare maggiormente, all’interno del documento, è l’analisi della futura crescita demografica di Bovegno che, ridimensionata rispetto alle previsioni del vecchio Piano regolatore: laddove il Pgr prevedeva un aumento di 6.000 persone, il Pgt ne presume al massimo 1.500.
 
Per quanto riguarda l’urbanizzazione, invece, dalle analisi effettuate è emersa una tendenza, non così positiva, a frammentare le costruzioni nelle aree migliori, lasciando che si sviluppasse una sempre maggiore frammentazione degli abitati, difficile da gestire in quanto a servizi.
 
Da parte dei cittadini, poi, sono state avanzate 67 istanze che hanno portato alla decisione di ridimensionare tutta quella grande area denominata edificabile, anche in accordo con le linee guida tracciate dalla Provincia.
 
E rientra in questa politica di razionalizzazione la decisione di sospendere il progetto di lottizzazione della località Prati Magri, con il quale si sarebbe dovuto realizzare un villaggio turistico di 93 mila metri quadri in previsione del collegamento con gli impianti sciistici di Montecampione.
 
Si potranno comunque edificare strutture ricettive e turistiche, ma seguendo il concetto di perequazione urbanistica, ovvero distribuendo quei 93 mila metri quadri su diversi ambiti.