In arrivo il 15° «Trofeo Aido»
di Erregi

Appuntamento irrinunciabile, ormai, per gli appassionati di motori e, soprattutto di auto d'epoca e gare di regolarità: il Trofeo Aido comincia ufficialmente domenica, ma già da domani romberanno i motori

 
Un’organizzazione ormai rodata, quella dell’Associazione Monica Giovanelli di Gardone che, in memoria di una giovane donatrice di organi, scomparsa in seguito ad un incidente, tramite il “Trofeo Aido” continua a celebrare il suo ricordo e a salvare vite tramite questa originale raccolta fondi.
 
In questo modo, come da tradizione, nuovi fondi confluiranno dall’Aido alla ricerca medica, sostenendo progetti che, a loro volta, salveranno e hanno già salvato altre vite.
 
La giornata di sabato sarà dedicata a verifiche e prove con lo speciale Gran Premio “Annalisa Gnutti” che vedrà gli equipaggi sfidarsi sulla strada che da Inzino porta a Magno di Gardone.
 
E sarà invece questa domenica il vero e proprio giorno della gara che vedrà schierati 84 equipaggi provenienti da tutto il bresciano ed oltre che percorreranno oltre 200 chilometri a partire da Gardone, alle 10.15, per passare da Marmentino a Ponte Caffaro, poi nella Valle di Ledro fino a Riva del Garda.
 
D a qui, attraverseranno Fiavé eTione per tornare nel bresciano dopo il Passo del Maniva: da qui, il percorso torna in terra triumplina e l’arrivo è atteso a Sarezzo per le 17.30. Sono già partiti i pronostici per i possibili vincitori, tra i quali molti grandi della regolarità che cercheranno di “strappare” il trofeo ai campioni in carica, Andrea Vesco e Andrea Guerini.
 
In serata, dopo la cena al Teatro tenda allestito nel campo sportivo di Inzino dall’Associazione Madonna del Castello per il Settembre Inzinese, seguiranno le premiazioni.