Lumezzane: va a correre e gli rubano la benzina dall'auto
di Fonte: Egidio Bonomi, «Giornale di Brescia», 30 agosto 2012

La scorsa settimana un ragazzo ha lasciato la sua Clio alla chiesetta di Cristo dei Monti e poi è salito in montagna per una corsetta. Al ritorno la spiacevole scoperta: qualcuno aveva praticato un foro accanto al serbatoio, lasciandolo a secco di benzina

 
Cara, carissima benzina, ma c'è chi riesce a farla costare pochissimo, anzi, niente. Un giovane lumezzanese, approfittando dello scampolo di ferie finale, decide di concedersi una sgambata sul monte Ladino.
 
Invece d'utilizzare l'itinerario in linea diretta, decide per un giro più lungo, partendo dal Passo del Cavallo. Così si mette al volante della propria Clio, ben ... pasciuta di carburante per un pieno recente, si porta al Cavallo e lascia la vettura nello slargo davanti alla chiesetta del Cristo dei Monti. 

Chiude con cura le portiere. Il tappo della banzina è serrato di par suo, poi s'avvia su. Se ne va per creste e prati scoscesi, fino all'una del pomeriggio, quando si ritrova davanti alla sua Clio.
 
Siede al volante, ma si allarma immediatamente: la spia della riserva di carburante sgrana l'occhio luminoso. Ma come? s'interroga il ragazzo, se era quasi piena? Scende dall'auto, controlla il pertugio dove è alloggiato il tappo della benzina che, guarda caso, è al suo posto, chiuso a chiave.
 
Torna al volante, ma la spia è là, cocciuta e inesorabile. Ridiscende, controlla con maggior attenzione e nota che accanto al tappo è nato un foro perfettamente rettangolare, non più d'un mezzo centimetro, ma sufficiente ad accogliere un sondino.
 
Ladri di benzina, dunque, in pieno mattino, su una strada trafficatissima. Il giovane, in tanta costernazione da idrocarburi passati inopinatamente di mano, coltiva l'esile speranza che nel serbatoio sia rimasto un fondo, anche infimo, per far uscire la Clio dalla piazzetta fin sulla strada attigua, tutta in discesa fino al distributore dello Sceriffo, distante un chilometro.
 
La Clio tossisce un attimo, poi brontola sommessamente, ma a sufficienza per vincere la ventina di metri, in lieve salita, che dànno sulla provinciale. Cara, carrissima benzina. Non per tutti.