A Tavernole l'attenzione è per il diritto allo studio
di Erregi

Nei comuni, specie se piccoli, continua ad aggirarsi lo spettro dei tagli alle risorse, ma l'educazione e la crescita degli studenti rimangono sempre punti fondamentali su cui focalizzare l'attenzione

 
Grande è stato l’impegno che gli amministratori di Tavernole hanno profuso per programmare il nuovo piano di diritto allo studio: per questo 2012 sono stati stanziati 166 mila euro a fronte di 150 studenti, per un totale di circa 800 euro per ognuno.
 
L’approvazione, durante l’ultimo consiglio comunale, però, è giunta solo con la maggioranza dei voti e le minoranze criticano lìamministrazione che, a loro dire, oltre a non interpellare le apposite commissioni prima di prendere decisioni in merito, hanno continuato a voler tenere aperto l’asilo nido che, invece, si sarebbe dovuto fondere con quello di Brozzo, di prossima apertura.
 
Le spese maggiori, come di consueto, riguardano il trasporto, da organizzare anche per le frazioni di Cimmo e Pezzoro, segue il servizio mensa per le elementari, contributi ed integrazioni vari e, infine, assegni di merito.
 
Si passa, poi, ai fondi per l’integrazione scolastica e quelli per la cooperativa Valtrompia Solidale, che gestisce l’asilo nido sul quale la minoranza ha avuto obiezioni da sollevare. Nonostante la votazione per maggioranza, però, gli sforzi sono stati consistenti e sono andati tutti a vantaggio dell’istruzione e dei giovani.