Stessa scuola, nuovi alunni, stessi prezzi: chi frequenterà la scuola materna, la primaria e la secondaria continuerà a godere di servizi come la mensa, il pre-scuola e il post e lo scuolabus senza aumenti nelle tariffe per la loro fornitura.

 

Resta, però, solo poco tempo per i genitori ritardatari che ancora non si sono recati all’Ufficio per il cittadino, a disposizione per informazioni e adesioni alle diverse proposte, solo fino al 31 agosto. Il servizio di refezione resta, quindi su prezzi che oscillano dai 2 ai 5 euro a pasto per i residenti fino ai 6.50 per i non residenti.

 

Resta tra i 50 e i 200 euro, invece, la retta mensile, che va, per i gardonesi, dai 50 ai 150 euro al mese, mentre arriva ai 200 per i non residenti. E 200 euro sarà il costo anche di servizi come il pre e il post- scuola, comodi soprattutto per genitori che lavorano sui tre turni e che, però, saranno riattivati solo a fronte di un numero minimo di iscritti, fissato a 10 bambini.

 

Infine, agli scolari che necessitano dello scuolabus verrà richiesto un contributo annuo di 50 euro e, contemporaneamente, non si dimenticano le agevolazioni per le fasce a basso reddito: basta presentarsi allo sportello con la dichiarazione Isee e farlo entro questo venerdì 31 agosto.