Ferragosto da tutto esaurito in Alta Valle
di Rosa Casari

La giornata di Ferragosto il piazzale del passo Maniva era invaso dalle macchine di turisti salite a prendere un po' di fresco, così come ristoranti e alberghi da Collio a Borvegno, Irma, Pezzoro e Marmentino

 
Tutti in cerca di fresco ai 1.800 metri del passo Maniva in una giornata di Ferragosto che ha liquefatto anche la Valtrompia e l’intero Nord Italia.
 
Così i monti valtrumplini sono stati presi d’assalto da bresciani e turisti per raccogliere un po’ di frescura.
 
Tutto esaurito in Alta Valle: dalla Locanda Bonardi all’albergo Dosso Alto, passando per l’agriturismo Nadia, il Penèlo e la Capanna Beretta. Un’affluenza che non ha precedenti in questo ultimo decennio e che ha invaso anche i ristoranti e gli esercizi commerciali presenti in paese a Collio per puntate di una sola giornata e anche soggiorni di qualche giorno
 
Episodi che fanno tornare la mente ai bei tempi di quarant’anni fa quando l’Alta Valtrompia era rinomata meta turistica per la gente delle città lombarde (e non solo) in cerca di refrigerio fisico e mentale, sia in estate sia in inverno.
 
Non solo Collio ma anche il piccolo borgo di Pezzoro con il rifugio Pontogna, il paesello di Irma, Bovegno e Marmentino per un ritorno al passato che fa ben sperare per il futuro.