Voglia di vacanze? Calma, calma. Anche a Lume, sole, ombrelloni, viaggi risentono del momento sgonfio generale. In sofferenza - se così si può dire - il turista di medie possibilità.

 

Parola di Rinaldo Bertoletti, amministratore delegato di One Travel, network che raggruppa 105 agenzie e titolare, con Emilia Cittadini, di Atacama Travel. Non solo meno turisti, ma pure giorni di vacanza tagliati. Le classiche due settimane ridotte a una.

 

Dove vanno i lumezzanesi? In Italia hanno pressoché cancellato la Sardegna (salvo chi ha casa là), poi puntate sul vicino Adriatico e in ripresa i tour in pullman (Umbria, costa Amalfitana, in particolare).

 

In netta preferenza anche Ischia. L’estero vede gettonate la Grecia, pur non essendo diminuiti i costi, la Turchia, interessante alternativa mediterranea e in ripresa, senza strafare, l’Egitto con Sharm, ma soprattutto, con la nuova meta: Marsa Matrouh. Ritorno alla Tunisia, dopo la “rivoluzione”, grazie alla vicinanza e ai costi molto contenuti.

 

Un fenomeno nuovo è dato dal turismo in automobile. Mete: costa Azzurra, Croazia e Svizzera. Il fatto si spiega con la possibilità di pagare in contanti e quindi, chi ha soldi, si fa un giro dove si spende senza soggiacere a regole e controlli. I lumezzanesi di fascia medio-alta sembrano rintanati nella loro valle.

 

Questa categoria pare mortificata dalla crisi in modo specifico e soprattutto, dice Bertoletti, è rosa dal tarlo della psicosi del «tutto va a rotoli». Non mancano, invece, i clienti dei grandi viaggi, con preferenza accentuata per gli Stati Uniti.

 

Buona la richiesta per l’Asia (Birmania, Thailandia, con puntate in Vietnam). Per quanto riguarda i tour europei, attira molto il Nord Europa (Svezia, Norvegia, Irlanda e Islanda) sull’onda della scorsa stagione, quando il Nord Africa appariva vietato dai tumulti che hanno spinto i turisti verso queste mete.

 

In grande sofferenza - sempre per i lumezzanesi - il cosiddetto mare lungo, Cuba, Santo Domingo, Messico, Brasile per i costi di per sé giusti, ma fuori portata. Infine, anche quest’anno, l’artigiano globetrotter, farà un tour«pazzesco»nei40giornicherappresentano l’unica vacanza dell’anno e per la quale risparmia nei restanti undici mesi.

 

Viaggio 2012: Brasile, Uruguay, Paraguay, Cile, poi il salto in Nuova Zelanda, Tasmania, Filippine, sultanato del Brunei, Singapore, Thailandia e Laos.