Gardone, un'avventura ecosostenibile
di Erregi

Grazie anche alla nascita del Gruppo Acquisto Fotovoltaico, il territorio gardonese si sta muovendo verso un futuro di energia più pulita e rinnovabile, risparmio delle risorse e riduzione di immissioni e sprechi

 
Sono già 461 i cittadini gardonesi iscritti al Gruppo d’acquisto Fotovoltaico, realtà operativa grazie al patrocinio che il Comune ha concesso alla società Energoclub e 32 sono i contratti firmati, che daranno vita ad impianti con una potenza di 20 kwh, che si sommano a quelli già attivi, che raggiungono i 550 kwh.
 
Parallelamente, il comune è impegnato su diversi fronti, con l’installazione di pannelli fotovoltaici alle ex scuole medie di Inzino, alle elementari di Magno e alla materna di Gardone VT, oltre che alla caserma dei Carabinieri e ad un numero crescente di case private e aziende locali.
 
Insieme si moltiplicano anche gli sforzi per il risparmio energetico, raggiunto attraverso l’isolamento di edifici pubblici e la sostituzione di vecchi neon obsoleti, cambiati con lampade a basso consumo che permetteranno un risparmio di circa 13 mila euro al comune.
 
Nel frattempo, poi, continua il progetto della centralina idroelettrica installata dalla Società Energia Blu all’Arsenale di Gardone che sfrutta il canale Acqualunga e cercherà di raggiungere l’obiettivo dei 4 milioni e mezzo di kwh annui.
 
Nel frattempo, si cerca di limitare i danni all’ambiente ed abbassare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera, abbassando soprattutto il valore industriale, che rappresenta il 69.7% del totale, seguito dal settore residenziale (18%) e dal terziario (8.3%).