Villa Carcina e le agevolazioni su mensa e trasporti
di Rosa Casari

L'assessore all'Istruzione Giovanni Roselli dà conto di una prima serie di servizi scolastici cui l'amministrazione ha già pensato, illustrando la prima parte del Piano di diritto allo studio. Nei prossimi giorni altri punti in dettaglio

 
Il Piano per il diritto allo studio per il prossimo anno scolastico si rivolge a 1.058 bambini e ragazzi che frequentano la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e alle loro famiglie. Il nuovo piano è nato da una verifica di quanto operato nel precedente anno scolastico, dei dati economici, numerici e di merito.
 
“Sottolineo – dice l’assessore all’istruzione, Giovanni Roselli – la forte sinergia avuta con l’istituto comprensivo nel confronto preventivo sulla costruzione di questo piano. Per sedimentare e raggiungere i risultati che si concretizzano nel rapporto scuola/territorio, oltre a garantire gli obiettivi di istruzione e formazione fissati dalla Legge e a sostenere l’offerta formativa, nel piano del prossimo anno scolastico sarà necessario porsi come obiettivo primario l’integrazione dei soggetti fragili o con disagio ma anche e soprattutto nel mettere in atto progetti che consentano agli alunni un miglior benessere a scuola al fine di limitare sempre più la dispersione scolastica”.
 
Un piano che offre il servizio di ristorazione scolastica per i bimbi della scuola dell’infanzia e per gli alunni della scuola primaria, secondo le linee dettate dalla Regione Lombardia (in Convenzione con la ditta Markas); poi, il servizio di trasporto per gli alunni della scuola secondaria di primo grado (in convenzione con la ditta Mensi).
 
Inoltre, l’amministrazione al fine di sostenere le famiglie con più di un figlio conferma l’abbattimento del costo per il servizio mensa della scuola primaria (- 25%); per il servizio di trasporto scuola secondaria di primo grado (- 50%); e per la quota complementare al servizio mensa della scuola dell’infanzia propone un abbattimento del 50% (del costo a carico delle famiglie con più di un figlio).
 
“Tutte le agevolazioni – continua Giovanni Roselli – sono esito di un lavoro sinergico tra le famiglie, il Comune e la scuola, confermando anche nel plesso di Cogozzo il servizio mensa (iscritti attuali 19). Come per gli anni passati si continuerà ad anticipare la spesa, di competenza dello Stato, per la fornitura di pasti al personale docente impegnato nella vigilanza e assistenza durante il servizio di ristorazione”.
 
Una lunga serie di servizi che vede impegnata già da adesso l’amministrazione di Villa Carcina e che prevede altri punti, di cui daremo conto nei prossimi giorni.