Sarezzo e Villa Carcina: fusione per restare in Terza
di Andrea Alesci

Le due squadre dilettantistiche sono confluite in un'unica società che fa capo a Claudio Orizio, per scongiurare il baratro della sparizione. Il nuovo gruppo avrà anche una Juniores e sarà guidato da mister Francesco Lanza

 
Siamo ogni giorno bombardati da contratti milionari di sportivi e nel nostro Paese pallonaro da esempi di calciatori strapagati anche a dispetto del difficile momento attraversato da molti italiani.
 
Conti che scoppiano ma che spesso vedono regolarmente al via le squadre professionistiche, ma che non lasciano scampa a chi gioca in quella stessa federazione degli Ibrahimovic, soltanto nell’ultima casella, là dove le centinaia di euro possono fare la differenza tra l’esserci o no.
 
In bilico sul baratro per rimanere aggrappati alla Terza Categoria ci sono Villa Carcina e Virtus Sarezzo, che dal prossimo anno confluiranno in un’unica società che si chiamerà Csc Villa Carcina, con presidente Claudio Orizio.
 
Una compagine che vedrà ai nastri di partenza un gruppo di appassionati guidati da mister Francesco Lanza pronti a disputare un campionato di vertice.
 
Per una fusione che ha riportato così quei calciatori di Terza nell’ultima casella delle categorie, ma pur sempre lontani dal baratro della sparizione.