Addio a Gian Carlo Lantieri, storico medico di Lumezzane
di Fonte: Egidio Bonomi, «Giornale di Brescia», 28 giugno 2012

E' morto all'età di 88 anni quello che per quarant'anni è stato il medico condotto nella frazione di Pieve. Nel 1966 fondò e fu primo presidente dell'Avis di Lumezzane, oltre a essere sportivo a tutto tondo

 
Gian Carlo Lantieri de Paratico si è spento, a 88 anni, dopo una vita d’intensa attenzione verso gli altri. Per 40 anni è stato medico condotto, come era definito un tempo, a Lumezzane Pieve, con aperto senso della cosa pubblica e intraprendenza.
 
Era nato nel 1923 a Gorizia, ma solo perché il padre, ufficiale degli alpini, dopo la Grande Guerra era stato trasferito in quelle terre di confine dalla natia Capriolo. Dopo gli studi classici, si laurea a Padova in Medicina e torna a Brescia dove per breve tempo è medico al Civile.
 
Vince la condotta a Lumezzane ed eccolo a Pieve, presto inserito appieno in quella comunità. Lantieri sposa la lumezzanese Anna Perotti, da cui ha tre figli: Fabio, Cristina, Luigi. Medico sette giorni su sette, giorno e notte, ambulatorio aperto alle 7.30 d’ogni giorno feriale, dottore "onnisciente" come pretendeva l’assistenza d’allora: nascite, malattie, guarigioni, morti e sempre la confortante presenza d’una figura, amabile dispensatrice di fiducia.
 
Nel 1960 fonda l’Avis lumezzanese di cui diviene primo presidente. Grande sportivo (in gioventù aveva praticato atletica a livello agonistico), appassionato di sci, nuoto e automobilismo, è presidente dello Sci Club Lumezzane, senza trascurare corsi di nuoto per i più piccoli.
 
Come pilota partecipa con successo a rally e gare in salita. Nel 1973, per passione, riprende la produzione vinicola nella tenuta di famiglia a Capriolo, ora tra le aziende rinomate di Franciacorta.
 
Nel 1997 la pensione e il ritorno definitivo nella casa degli antenati. A Lumezzane il suo ricordo non si è mai spento: in molti gli devono gratitudine.