Il Lumezzane virtualmente al «Mario Rigamonti»
di Andrea Alesci

La squadra rossoblù ha dovuto formalizzare l'iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro indicando come terreno di gioco casalingo lo stadio di Mompiano, ma dopo alcuni piccolo lavori potrà cominciare la stagione al Comunale di Lumezzane

 
Mentre i progetti di un nuovo stadio per il Brescia Calcio rimangono avvolti da un tempo condizionale si profila un futuro destino comune per il “Mario Rigamonti” di Mompiano.
 
Un destino affollato, giacché da venerdì scorso anche il Lumezzane risulta ufficialmente iscritto al campionato di Lega Pro con sede delle sue gare casalinghe proprio il Rigamonti.
 
Diventa così la terza compagine dopo il legittimo proprietario (Brescia Calcio) e un’altra ospite (Feralpi Salò, neopromossa in Lega Pro).
 
Un’indicazione che la società rossoblù ha giocoforza dovuto dare alla Lega, giacché il proprio impianto non è al momento a norma e per il quale si sta già lavorando alacremente.
 
“Si tratta – dice il presidente Renzo Cavagna – di piccole modifiche non strutturali (su tutte l’aggiunta di una scalinata in più per la tribuna) che dovrebbero essere portate a termine entro fine giugno. L’anno scorso abbiamo giocato al Comunale con una deroga, quest’anno era obbligo proceder agli adeguamenti normativi”.
 
Aspettando che lo stadio Turina venga adeguato, la Feralpi Salò comincerà effettivamente la stagione al Rigamonti e potrebbe anche giocarla tutta in coabitazione con il Brescia.
 
Per il Lume è per ora soltanto una convivenza virtuale, prima di tornare a calcare il proprio terreno di gioco in Valgobbia.