Concesio è deciso per i nuovi poli scolastici
di Vanessa Maggi

L'amministrazione comunale intende dare il via al grande progetto di ridefinizione dei plessi scolastici, con l'accorpamento di medie e de elementari a Sant'Andrea e San Viiglio secondo nuove formule di finanziamento che non violino il Patto di stabilità

 
Già da un paio d’anni il Comune di Concesio ha nel cassetto la ridefinizione dei suoi poli scolastici, con interventi da mettere in campo che riguardano lavori strutturali di ammodernamento.
 
Opere per rendere più efficienti e funzionali le varie scuole, cominciando da quelle di Ca’ de Bosio e Sant’Andrea, bisognose di interventi radicali di risanamento.
 
Una spesa complessiva che si aggira attorno ai 12 milioni di euro, con risorse che l’amministrazione comunale potrebbe trovare anche dagli oneri di urbanizzazione derivanti dall’ampliamento dell’ipermercato Auchan in un’area attigua a quella già occupata.
 
“Questi lavori – dice il sindaco Stefano Retali – erano in previsione già da tempo, tanto che avevamo già predisposto stanziamenti finanziari nel Piano triennale delle opere pubbliche discusso, ma saremmo andati contro il Patto di stabilità. Pertanto, abbiamo studiato forma di finanziamento alternative che prevedano la partecipazione dei privati: a loro la realizzazione del polo scolastico, col Comune che ha stanziato già 500mila euro nella parte corrente per abbattere il piano finanziario relativo".
 
"La rata annuale - prosegue Retali - verrà considerata come canone d’affitto e sarà a carico del Comune per trent’anni, mentre l’impresa manterrà per sé i costi di gestione e manutenzione: così non si procederà ad accendere alcun mutuo”.
 
Un progetto importante per Concesio, che dovrebbe veder accorpare medie ed elementari di Sant’Andrea in un edificio e quelle di San Vigilio in un altro.