Lumezzane si gode il suo nuovo polmone verde
di Luigi Zanardelli

Sabato 16 giugno l'inaugurazione dell'area verde di 10 metri quadrati alla confluenza tra le frazioni di Fontana, Piatucco e Pieve, dotata di zona giochi, area relax, spazio per gli skate, boschetto e zona per gli animali

 
Dopo mesi di lavori è stato ufficialmente inaugurato nella mattinata di sabato 16 giugno a Lumezzane il parco “Suor Cornelia Bossini”.
 
Un’intitolazione decisa poco tempo fa per un polmone verde di 10mila metri quadrati inizialmente inquadrato come parco Avogadro.
 
In prima fila la taglio del nastro l’assessore alle Pari opportunità Rosanna Saleri, fautrice della proposta di dedica dell’area alla religiosa valgobbina ch ha speso l’intera vita in missione a Quito, Ecuador.
 
Costato circa 700mila euro (250mila sono arrivati come finanziamento della Comunità montana), il nuovo parco lumezzanese sarà prezioso punto di riferimento per le frazioni di Fontana, Piatucco e Pieve, rendendo più vivibile la vita quotidiana degli abitanti.
 
Un parco che può contare su una zona con i giochi per i bambini, una dedicata agli appassionati dello skate, un’altra con vista panoramica e adatta al relax, un piccolo boschetto curato dall’Anuu Gasparotto di Lumezzane e un’area pensata appositamente per gli animali e controllata dall’associazione A.Mici.
 
Anche questo vuole essere un moderno segno di attenzione alla sensibilità ecologica, un segno per migliorare la vita di Lumezzane, che negli anni ha strappato alla natura spazi vitali e ora, pur in modo artificiale, cerca di restituirgliene un po’ con aree verdi come il parco “Suor Cornelia Bossini”.