Fedeli generosi per restaurare i banchi della chiesa di Marcheno
di Erregi

Una comunità, quella dei fedeli di Marcheno, impegnata da lunghi anni per il finanziamento di lavori più o meno urgenti che hanno riportato la chiesa dei Santi Pietro e Paolo allo splendore

 
Un impegno economico che si aggira attorno al milione di euro, quello che i fedeli marchenesi della parrocchia dedicata a San Pietro e San Paolo si sono presi nell’arco degli ultimi 15 anni circa: le opere sono cominciate con la sistemazione del pavimento e dell’impianto di riscaldamento, dell’abside e del presbiterio.
 
Si continua, poi, con il restauro di affreschi scoperti durante i lavori, la manutenzione dell’organo, degli altari delle cappelle laterali e di tutte le decorazioni. Mancavano, insomma, solo i banchi, che seppur ancora massicci, portavano gli inequivocabili segni del tempo.
 
Per il loro restauro, la cifra necessaria superava i 20mila euro, che, nonostante sembrassero un miraggio, sono stati raccolti in tempi brevi: con una piccola “provocazione” divertente lanciata da don Maurizio, i fedeli hanno preso a cuore la causa.
 
Era stata pubblicata sul bollettino parrocchiale, infatti, una piccola filastrocca che invitava i fedeli a donare con generosità soldi per i banchi “terreni”, per guadagnarsi un posticino su troni ben più alti, nella vita ultraterrena.
 
Se sia perché la filastrocca era divertente o per la paura di perdere il posto in paradiso, non si sa, ma i fedeli hanno donato una media di 2.000 euro a settimana e ad oggi tutto è pronto per il via alla ristrutturazione.