Giù le barriere alla «Maria Seneci» di Lumezzane
di Luigi Zanardelli

Nel volgere di breve tempo verranno fatti cambiamenti strutturali alla materna ed elementare valgobbina risalente agli anni Cinquanta, con l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche che rendono difficile il movimento a chi ha ridotte capacità motorie

 
Poter muoversi bene e muoversi tutti. Questo in sostanza il principio che sta alla base dell’importante intervento deciso dal Comune di Lumezzane.
 
Un abbattimento di tutte le barriere architettoniche che ad oggi complicano il passaggio a chi ha delle disabilità motorie di muoversi agevolmente dentro e fuori l’edificio della scuola “Maria Seneci” che ospita i bambini di materna ed elementari.
 
Con un progetto preliminare redatto dall’ufficio tecnico comunale e un costo stimato di circa 130mila euro, la struttura subirà un radicale cambiamento che renderà più moderno e funzionale un corpo realizzato negli anni Cinquanta e poi ampliato nella decade successiva.
 
Un intervento che non era stato inserito nel ‘Programma triennale delle opere pubbliche’, ma alla fine ritenuto necessario e di fondamentale importanza dall’assessorato ai Lavori pubblici e dall’intera amministrazione valgobbina.
 
“In concreto – spiega l’assessore Mario Salvinelli – nella paerte della scuola materna andremo a collegare i pianerottoli che escono verso il giardino e quelli delle aule alla rampa già presente; poi provvederemo a demolire la scala esterna che dal cortile sale al primo piano delle scuola primaria e inseriremo nel corpo delle scale presenti nell’asilo una piattaforma elevatrice; infine, verrà creato un nuovo vano scala esterno dotato di un’altra piattaforma e uno scivolo di collegamento tra materna e cortile”.
 
Una serie di lavori che dovrebbero partire a breve, in modo da essere completati entro l’inizio del nuovo anno scolastico nel prossimo mese di settembre.