Lumezzane: l'intervento al muro della discordia
di Luigi Zanardelli

I lavori cono cominciati in zona di piazza Giovanni Paolo II, che verrà asfaltata in seguito ai suggerimenti dei cittadini. Cittadini lumezzanesi che vedranno anche l'ormai famoso grigio essere abbassato e abbellito da piante e panchine

 
Un altro restyling si profila per la nuova piazza Giovanni Paolo II, che tanto ha fatto discutere la gente della Valgobbia per quel muro che se ne sta sulla curva.
 
Fra poco diventerà un passato imperfetto, rientrando nell’operazione portata avanti dall’assessorato ai Lavori pubblici di sistemazione ulteriore dell’area.
 
Infatti, la grigia struttura lunga 10 metri e alta poco più di tre metri è sttata abbassata di un metro e mezzo e verrà abbellita con la piantumazione di un albero, la disposizione di alcune fioriere e l’installazione di una panchina.
 
Un ridimensionamento arrivato dalla sollecitazione popolare, che si è sempre chiesta quale fosse l’utilità del muro, anche dopo che il Comune non fece più nulla della proposta di concorso pubblico indetta a dicembre 2010 per trasformarlo in un’opera d’arte.
 
Un intervento che andrà ad affiancarsi all’asfaltatura della piazza soprastante, anche qui in seguito alle lamentele della cittadinanza che in caso di pioggia si vedeva costretta a fare manovra in uno spazio più simile a un acquitrino che ad un parcheggio urbano.
 
Un progetto (asfalto e muro) redatto dall’ufficio tecnico comunale per una spesa di circa 44mila euro.
 
Pronto a partire in quest’iniziale scorcio di giugno dovrebbe essere portato a termine entro il prossimo mese di settembre.
 
Nelle foto, dall'alto in basso: due scatti dei lavori ultimati, un'immagine a lavori in corso (foto Mariangela Montini).