Si dimette Mattia Guarneri
di Erregi

Una protesta, quella del giovane avvocato del Pdl, che si dimette dal ruolo di presidente delle Commissioni Affari Generali del Comune di Gardone, incarico che, a suo dire, non avrebbe più alcun significato

 
Alla base della provocazione e delle dimissioni di Mattia Guarneri c’è il ritardo nella comunicazione, da parte della maggioranza, della convocazione del consiglio comunale gardonese, che è giunta solo il 17 maggio, senza lasciare il tempo a Guarneri di convocare la Commissione per eventuali discussioni sui punti all’ordine del giorno.
 
Per questo, sostenuto anche dalla Lega, Guarneri ha inviato una lettera al primo cittadino Michele Gussago, dichiarando che - secondo lui - "il ruolo di presidente della commissione è stato privato del suo significato da parte della maggioranza".
 
E se, da un lato, è vero che tutti gli argomenti dell’ordine del giorno erano stati affrontati singolarmente, il tempo per convocare la Commissione Affari Generali, materialmente, non c’era così come non c’è stato modo, per la minoranza, di prendere parte alla formazione dell’elenco dei temi da trattare.