Un museo pieno di storia per gli alpini di San Sebastiano
di Vanessa Maggi

La scorsa settimana l'inaugurazione della "Sala della cultura" e del museo intitolato al S. Ten. Serafino Gnutti e ricordato con un busto di bronzo. Visitabile anche su prenotazione, il museo mette in mostra vari reperti storici lumezzanesi

 

Dopo la festa per il decennale della nuova sede il gruppo Alpini di San Sebastiano ha potuto inaugurare la scorsa settimana anche la “Sala della cultura e il Museo S. Ten. Serafino Gnutti”, che può essere liberamente visitato il martedì (ore 20/23) e il sabato (ore 15/20).

 

Un impegno non quantificabile quello della sezione lumezzanese, che ora ha consentito di veder trasformata in realtà un’idea che il direttivo aveva già elaborato alcuni anni addietro.

 

Ad accogliere i visitatori è il busto in bronzo di Serafino Gnutti, al centro di una stanza che contiene una serie di reperti storici di marca alpina: su tutti la ricostruzione lignea (con la canna originale) della mitragliatrice Breda M30 usata durante la seconda guerra mondiale.

 

Un allestimento che vuole essere segno di una storia vissuta e mai da dimenticare, che ha visto protagonista la gente di Lumezzane.

 

La visita al museo è possibile anche su prenotazione, mandando un’e-mail all’indirizzo lumezzanesansebastiano.brescia@ana.it.