Ad affermarlo il risultato di un esame comparativo di ricerche internazionali condotte negli ultimi 15 anni sui fattori di rischio di Sids, che ha esaminato un numero di ricerche sufficiente a fornire una stima affidabile del rischio stesso.

La super-ricerca, condotta dalla Griffith University di Brisbane e pubblicata sulla Breastfeeding Review, ha accertato che nei bebe' allattati al seno fino a un anno ed esclusivamente fino a sei mesi, il rischio di essere colpiti dalla sindrome e' piu' che dimezzato.

 

La sindrome della morte improvvisa del lattante e' un fenomeno ancora senza spiegazioni.

Colpisce i bambini nel primo anno di vita e si manifesta provocando la morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano.

Morte che resta inspiegata anche dopo gli esami necroscopici.

 

Non e' chiaro perche' il latte materno protegga dalla morte improvvisa, spiega l'autrice dello studio, prof. Jeanine Young. che aggiunge: ''Riteniamo vi sia un insieme di fattori. Sappiamo che i bebe' allattati al seno vengono svegliati piu' spesso. E sappiamo che quelli allattati artificialmente sono piu' vulnerabili a infezioni respiratorie e intestinali, il che e' importante perche' circa il 45% di quelli che muoiono improvvisamente erano ammalati nelle settimane precedenti''.

 

Fonte: Ansa