Tornano gli speed check sulla Polaveno-Iseo
di Erregi

Erano state barbaramente divelti a suon di botte, ma le colonnine per il rilevamento della velocità di automobili e motociclette sono tornati, più robusti, al loro posto

 
La strada di cui parliamo è molto nota soprattutto ai motociclisti, che la scelgono sia per mettersi alla prova sulle molte curve e sui tornanti, ma anche per la vista panoramiche di cui si può godere quando da Polaveno si scende verso il lago d’Iseo. Nulla di male, ovviamente, ma i limiti di velocità  vanno rispettati.
 
Erano in pochi, però, a farlo e la situazione era diventata pericolosa, specie nella bella stagione, quando la Polaveno-Iseo diventa più trafficata e così erano stati installati degli speed check, quelle colonnine arancioni simili all’autovelox che hanno mietuto parecchie vittime ma non hanno insegnato a tutti, a quanto pare, la lezione.
 
Già a poche settimane dalla loro posa, alcune colonnine erano state letteralmente sradicate dal suolo, altre sembravano essere state colpite con colpi di mazza, forse da chi preferisce rischiare la vita, propria ed altrui, pur di non essere multato.
 
Ma ecco che un’altra bella stagione si accinge ad arrivare e la sistemazione o sostituzione degli speed check diviene opera prioritaria, anche per evitare episodi come quello di solo due settimane fa, quanto un giovane centauro, ha perso la vita in seguito allo schianto con un’automobile.
 
Rispetto alle precedenti colonnine, in materiale plastico, quelle che le hanno sostituite sono più robuste, in metallo e, si spera restino intatte e continuino a svolgere la loro funzione deterrente, per la sicurezza di tutti.