Bere l'acqua di casa? Sicuro con il controllo online dell'Asl
di Andrea Alesci

Da un mese e mezzo l'Asl di brescia ha attivato un servizio di monitoraggio su web dei continui controlli che i tecnici specializzati effettuano nei punti rete dell'acquedotto bresciano destinati al consumo umano

 
Ma si può bere l’acqua del rubinetto? Ormai da quasi un mese e mezzo è stato attivato sul sito web dell’Asl una sezione apposita (banner “Analisi acque per il consumo umano”) che consente di consultare i dati relativi al monitoraggio effettuato costantemente in giro per la provincia da tecnici specializzati.
 
Analisi effettuate sui diversi punti rete dell’acquedotto destinati al consumo umano, mentre i controlli interni su pozzi e sorgenti spettano invece ai gestori delle reti (ad esempio Asvt) su cui vigila l’Azienda sanitaria locale.
 
Online sono riportati tutti i referti Comune per Comune con i dati su conducibilità, torbidità, percentuali di ammonio, batteri coliformi, escherichia coli, enterococchi intestinali. Il tutto è verificato nei laboratori Asl e se le rilevazioni sono nella norma la cosa è certificata in fondo al documento con l’attestazione “Conforme ai valori di parametro”.
 
Nel 2011 su 4.783 campioni oggetto di indagine chimica solo 15 sono risultati non conformi (0,03%), mentre su oltre 7.000 campioni per l’indagine microbiologica meno di un centinaio non erano nei parametri richiesti.
 
Nell’anno in corso sono state due le situazioni anomale: la prima verificatasi a Sarezzo nel mese di febbraio, quando venne individuata una non conformità chimica per la presenza di solventi nell'acqua (situazione poi risolta); il secondo caso a Cortefranca in marzo, per la presenza di ferro in dosi significative (in via di risoluzione).
 
Un controllo costante che viene effettuato sui 104 punti della Valtrompia, così suddivisi: Collio (9), Bovegno (15), Irma (1), Marmentino (5), Tavernole (10), Pezzaze (5), Lodrino (4), Marcheno (5), Gardone Val Trompia (9), Polaveno (4), Brione (2), Sarezzo (5), Lumezzane (10), Villa Carcina (3), Concesio (5), Bovezzo (3), Nave (8), Caino (4), oltre a Ome (2) e Collebeato (2).
 
Uno strumento in più per continuare a bere in sicurezza l’acqua che esce dai nostri rubinetti.