A Gardone arriva la 3ª mostra Trofei
di Erregi

Con un suggestivo allestimento presso i Capannocini del Parco del Mella, la mostra di trofei di caccia attirerà grandi e piccoli, appassionati e curiosi del mondo venatorio e non solo

 
Dopo le prime due edizioni, a Vezza d’Oglio e Limone del Garda, la mostra Trofei itinerante sbarca a Gardone VT, luogo più che significativo sia per la tradizione armiera che per quella venatoria, che si rende palcoscenico di un evento particolare, mai organizzato in Valtrompia.

Sfruttando lo spazio del Capannoncini del Parco del Mella, la Città di Gardone, in collaborazione con la Provincia e il Comprensorio alpino C6, allestiranno un’esposizione di trofei di caccia: corni, denti e zanne animali con, ad accompagnarli, uno sfondo suggestivo, quasi un presepe.

Si potranno, infatti, ammirare molte specie diverse grazie all’angolo verde ricavato nei Capannoncini: animali imbalsamati, sì, abbattuti perché feriti e regolarmente certificati, ma emozionanti come fossero ancora in vita. Dalle fotografie, già, ce ne si può fare un’idea, ma da oggi, si potrà visitare di persona l’esposizione.

Si comincia con l’inaugurazione delle 11, presieduta anche dal presidente della Provincia Molgora, alla presenza anche dell’amministrazione e, soprattutto dell’assessore allo sport Germiliano Zoli.

Zoli racconta l’iniziativa come una gradita occasione per Gardone VT che, per il fine settimana, metterà a disposizione dei visitatori anche il Museo delle Armi e delle Tradizione Armiera e l’Archivio Storico della Caccia, con ingresso gratuito. “Va sottolineata l’importanza dell’evento a Gardone, vera potenza nel settore armiero” continua, ma non si tratta di un evento per soli addetti ai lavori.

Il presidente del Comprensorio C6, Giuseppe Bonomini, pone l’accento anche sull’approfondimento che quest’esposizione apre su temi come l’andamento delle diverse specie stanziali, censite ogni anno dai comprensori per poter sapere con esattezza la quantità di animali in esubero e procedere al prelievo sostenibile, concetto ben diverso dall’abbattimento.

Di questo si discuterà oggi pomeriggio alle 15 nella Sala conferenze della biblioteca Villa Mutti Bernardelli, alla tavola rotonda di tecnici dal titolo “La gestione venatoria e sanitaria della fauna selvatica in provincia di Brescia” e interverranno anche rappresentanti dell’Isttuto Zooprofilattico.

Si continua domani mattina, alle 7, con una dimostrazione di cani addestrati nel recupero di animali feriti che si terrà in Valle di Gardone e sarà aperta al pubblico. In giornata, poi, la mostra si apre dalle 9 alle 20 e alle 17 verrà premiato il trofeo migliore; alle 15, invece, un secondo convegno, intitolato “L’avifauna tipica alpina: strategie e gestioni di confronto”.