Il precedente piano cimiteriale risaliva al 1976 e l’urgenza di rimodernare e ricalcolare gli spazi necessari era impellente, a Marcheno come in altri comuni come, ad esempio Gardone.

 

Calcolando che il presente piano dovrà restare in vigore per i prossimi vent’anni, l’amministrazione ha stilato previsioni in collaborazione sia con l’ufficio tecnico che con l’anagrafe, per cercare di andare incontro a quelle che saranno le esigenze future in termini di spazi e loculi.

 

Non si tratta, però, solo di creare maggiore spazio per le spoglie dei defunti, ma anche di rendere accessibili i cimiteri di Marcheno, Brozzo e Cesovo, considerando anche le esigenze dei visitatori e le nuove normative in materia.

 

L’accordo con la Parrocchia farà sì che il Comune possa acquistare terreni per l’ampliamento, laddove si renda necessario, dei cimiteri, ma le perplessità di alcuni non tardano a farsi sentire: un cimitero non si può certo espandere all’infinito, ovviamente, ma tutto dipende dalle norme sull’estumulazione.

 

Considerando che gli spazi ad oggi disponibili non sono sufficienti se non a coprire le esigenze se non per il solo 2012, al Comune non resterà che procedere all’ampliamento dei tre cimiteri sul suo territorio, attraverso la formazioni di nuovi ossari e loculi.