10 cose che forse non sapevate
di Erregi

Gli animali non smettono mai di stupirci e anche se siete degli appassionati o degli esperti, forse, non sapevate che...

 
Forse non lo sapevate, ma le mucche uccidono più degli squali! Per quanto si sia abituati a pensare allo squalo come al killer dei mari per eccellenza, è stato provato che, mentre il terrore degli abissi uccide circa 10 persone all’anno, una mucca, anche se accidentalmente e per goffaggine e non, ovviamente, per nutrirsi, travolge ed uccide un centinaio di persone all’anno!
 
Chi non ha mai dovuto, invece, combattere con uno scarafaggio? Una creatura tanto piccola, quanto brutta e tanto fastidiosa quando prolifica: si accoppia in continuazione e ci rende la vita un vero inferno, molte volte, ma soprattutto è quasi indistruttibile! Può infatti vivere fino a 10 giorni senza testa, continuando ad accoppiarsi fino a poco prima di moire. Questo perché il cervello ha sede nel corpo, non nel capo.
 
E che dire del leone, che pur non essendo un porco, ha una libido irrefrenabile? Può arrivare ad accoppiarsi anche 672 volte alla settimana nel periodo dell’amore. In altri termini, una femmina ogni quarto d’ora…e senza pilloline blu! Fortunatamente, il “lavoraccio” dura solo qualche giorno e poi, il re della foresta sta a riposo per due anni.
 
La rana, invece, fa una cosa ancora più curiosa. Non è in grado di vomitare perché priva dello stimolo comune a molti animali, del conato, ma trova una soluzione al bisogno di espellere sostanze nocive. Non si limita, infatti, a vomitare il pasto, ma espelle tutto lo stomaco! Una volta svuotato quello, lo ingoia come nulla fosse e questo torna al suo posto!
 
E cosa ne pensate dell’elegante cervo, se vi dicessero che è in assoluto l’animale più pericoloso per l’uomo? Il cervo, infatti, uccide molte più persone di serpenti, ragni, orsi e lupi messi insieme causando spesso incidenti stradali letali.
 
E a proposito di lupi, l’adattamento del branco arriva a sfidare leggi universali come l’effetto eco: l’ululato del lupo, infatti, non produce echi. Per evitare che la comunicazione col branco venga distorta da questo effetto, i lupi hanno imparato a “parlare” ad una frequenza che non ne produca.
 
Gli oranghi, invece, sembrerebbero mostri di agilità, che saltano senza alcun problema visibile da una liana all’altra e invece, prima di arrivare ad essere abili saltatori subiscono una serie interminabile di fratture cadendo dagli alberi, tanto che circa il 50% degli esemplari adulti ha fratture sparse per il corpo.
 
E sapevate che tutti i molluschi, quando nascono, sono maschi? L’unico motivo per cui non si estinguono è la loro capacità di cambiare sesso e diventare femmine, cambiamento che, ovviamente, è irreversibile e che permette loro la sopravvivenza e l’accoppiamento.
 
Penultima curiosità, che sfata un mito, è la rivelazione che il picchio non ha la testa dura. La sua capacità di battere le cortecce fino a venti volte al secondo non è data dalla resistenza del cranio, bensì da uno strato spugnoso che sta dietro al becco e attutisce i colpi.
 
A chiudere è il maestoso elefante, campione di rregolarità…intestinale. Altro che bifidus!!! La quantità di escrementi prodotta da un esemplare adulto di media grandezza può facilmente arrivare ad un centinaio di chilogrammi al giorno, ovvero il corrispettivo del peso di elefante appena nato!