Palloncini nel vento da Gavardo al santuario di Sant'Emiliano
di Andrea Alesci

Mercoledì 25 aprile la piacevole scoperta dei volontari in servizio al santuario saretino, che al risveglio hanno trovato adagiati nel piazzale dei palloncini colorati con dei messaggi di pace, lanciati il 18 aprile dai bambini della scuola di Gavardo

 
Dalla terra di Gavardo al cielo sopra Sarezzo nel giro di una settimana. Non si tratta di un’escursione o di un percorso di trekking, ma del viaggio che dei semplici palloncini hanno compiuto partendo dalla Valsabbia e atterrando in Valtrompia mercoledì 25 aprile.
 
Tanti palloncini colorati che durante la mattina del 18 aprile erano stati liberati dai bambini dell’istituto comprensivo di Gavardo, al termine della messa a dimora di un albero di kaki cresciuto dai semi di una pianta sopravvissuta al bombardamento di Nagasaki del 1945.
 
Un’iniziativa ripetutasi in vari paesi d’Italia e anche in Valtrompia (tra Concesio e Ome) durante le scorse settimane, come segno di un equilibrio di pace da mantenere nel mondo.
 
Messaggi da far volare in forma di palloncino, ciascuno custode di brevi pensieri e riflessioni sulla pace, saliti fino ai 1.102 metri del santuario di Sant’Emiliano a Sarezzo come una preghiera portata dal vento.
 
Qui accanto alcune lettere ritrovate dai volontari mercoledì mattina all’interno dei palloncini.