La siderurgia operaia dentro «La Nave e la burrasca»
di Luigi Zanardelli

Stasera alle ore 20.30 presso la sala consiliare di Nave la presentazione del volume curato da Mauro Abati con le fotografie di Umberto Ghirardi. A seguire letture attorali a cura di Treatro e Selvaggi Band

 
Il tondino come emblema di un territorio e grimaldello per accedere alla sua storia. Ferro e persone avvinte come in una lega eternamente durevole ritornano stasera nella presentazione del volume “La Nave e la burrasca”, alle ore 20.30 presso la sala consiliare del Comune di Nave.
 
Edito in occasione dei trent’anni dall’inizio dell’occupazione operaia alla Fenotti Comini, il libro  - come evidenziato nel sottotitolo - parla della condizione operaia a Nave dal miracolo economico alla crisi della siderurgia, descrivendo la condizione dei lavoratori nelle ferriere della Valle del Garza, ripercorrendone le lotte per la conquista di migliori condizioni di vita e di lavoro.
 
Una serata di presentazione alla quale interverranno il curatore dell’opera Mauro Abati, l’autore delle fotografie Umberto Ghirardi, oltre e Tiziano Bertoli (sindaco di Nave), Dario Liberini (assessore alla Cultura), Loris Gnutti (già nel Consiglio di fabbrica della Stefana F.lli), Nicoletto Boretti (presidente della Cooperativa di abitazione Cortine di Nave).
 
Un libro che affianca testimonianze orali e documenti dell’epoca, dedicando ampio spazio a un album fotografico relativo alle mobilitazioni dell’inverno 1981-1982 e che nella serata verranno riportate alla mente con le letture attorali a cura di Treatro terrediconfine e della Selvaggi Band.
 
Una serata a cura dell’associazione culturale Versanti, che prenderà il via alle 20.30 presso la sala consiliare di via Paolo VI a Nave.