Al maglio di Ome per riascoltare le fiabe di Andersen
di Vanessa Maggi

Alle ore 17 va in scena lo spettacolo «Le forbici di Andersen» a cura di Gian Luigi Pellegrinoe di Treatro terrediconfine. L'iniziativa si inserisce nell'ambito della mini rassegna per i bambini "Storie nella... Storia!"

 
C’è spazio anche per i bambini nella “Proposta’12” dell’associazione Treatro terrediconfine, che oggi approda preso il Borgo del maglio di Ome con la mini rassegna “Storie nella … Storia”.
 
Una serie di spettacoli nei luoghi della memoria che, dopo “La luna al guinzaglio” e “Clinclinì” farà dell’antico maglio un palcoscenico per “Le forbici di Andersen”, con inizio alle ore 17.
 
“Andersen – dice l’attore che sarà in scena, Gian Luigi Pellegrino – ritagliava figure dalla carta, sagome o disegni che prendevano vita dal nulla, richiamate alla realtà dallo scrittore che già intravedeva le loro possibilità creative. Le figurine venivano da lui mosse in un teatrino dove quasi godevano di vita autonoma, diventando i personaggi cardine della nuova fiaba. Con lo spettacolo ripercorreremo l’esistenza creativa di Hans Christian Andersen, muovendo la sagoma di una ballerina che brucia, ritagliando il profilo di na vera principessa e tessendo i fili invisibili dei vestiti dell’imperatore”.
 
Così ogni storia ruoterà attorno a una narrazione, fondendo musiche, luci e oggetti e portando il pubblico a confrontarsi contemporaneamente con il gioco della lettura e il gioco del teatro nella magia di fiabe come “Il soldatino di stagno”, “La principessa sul pisello”, “Il piccolo e il grande Claus”, “I vestiti nuovi dell’Imperatore”.