Ladro d'energia a Lumezzane
di Andrea Alesci

Un 40enne imprenditore titolare di una ditta di trattamenti galvanici aveva applicato un magnete sul contatore dell'energia, abbattendo le spese dell'80% e ruband circa 14mila kW di energia. Per lui è scattato l'arresto per furto aggravato

 
In tempi di risparmio energetico un imprenditore valgobbino s’era adoperato per ridurre il dispendio della propria azienda di trattamenti galvanici.
 
Dunque, meno spese. Se non fosse che i consumi rimanevano in realtà i medesimi, perché il sedicente imprenditore era riuscito a trovare il modo di rubare letteralmente energia.
 
Ma dopo qualche tempo che la ruberia proseguiva, l’Enel s’è accorta della truffa e ha inviato i propri tecnici per un controllo sul posto.
 
Al rifiuto di mostrare i contatori sono intervenuti i carabinieri del comando di Lumezzane, che hanno smascherato il trucchetto: un magnete applicato al contatore per la misurazione dell’energia, col quale il 40enne imprenditore ha abbattuto le spese di un buon 80%, sottraendo illegalmente 14mila kW di energia.
 
Per lui sono scattate immediatamente le manette con l’accusa di furto aggravato.