Riprendono i lavori alla nuova bretella
di Erregi

Le opere di costruzione erano state interrotte per l’inverno e ieri sono ripartite: solo il quinto ed ultimo tratto di strada va concluso ed arriveranno i primi soldi dalla Provincia

 
Una strada che, come già detto molte volte, servirà ad alleggerire, specie nelle ore di punta, l’intenso traffico sulla Sp 345 e, quindi, un servizio che farà comodo non solo a inzinesi e gardonesi, ma a tutti i numerosi lavoratori dell’Alta Valle, impiegati da Gardone in giù.
 
Secondo le previsioni dell’amministrazione, entro metà giugno il quinto lotto sarà terminato, così come la pista ciclabile e la messa in sicurezza con l’installazione di guard-rail e lampioni; solo l’opera di asfaltatura dovrà attendere temperature più miti.
 
Dopo gli appelli del primo cittadino Michele Gussago e dell’amministrazione alla Provincia, per sollecitare il versamento della prima quota per intero (a fine dello scorso anno mancavano 200mila euro) sembra ora un fatto certo che, quei soldi, arriveranno a Gardone.
 
La rassicurazione della Provincia, però, non riguarda i dubbi sui tempi di appalto e costruzione della nuova rotatoria che si posizionerà all’altezza del deposito delle corriere, sul collegamento del ponte con la provinciale e, nel frattempo, si studiano soluzioni alternative per sfruttare il prima possibile la strada.

Utilizzando anche il ponte che porta in Rovedolo (quello della Dolomite) si pensa di aprire la bretella a senso unico alternato, per agevolare lo snellimento del traffico mentre si attende la soluzione definitiva che metterà fine ai molti problemi di viabilità.