L'Aido e «Una corsa per la vita»
di Rosa Casari

Fino a domenica 29 aprile è visitabile presso Palazzo Avogadro a Zanano la mostra allestita dal Gruppo Fotografico Sarezzo in collaborazione con Aido saretino e gardonese con scatti sulle ultime edizioni del "Trofeo Aido"

 
Si può correre per la vita al Palazzo Avogadro di Zanano, dove domenica 15 aprile è stata inaugurata una mostra a cura del Gruppo Fotografico Sarezzo e dell’Aido (Associazione italiano donatori organi) di Sarezzo e Gardone Val Trompia.
 
“Una corsa per la vita. Fotocronaca di una giornata di solidarietà” è il titolo dell’allestimento che sarà visitabile fino a domenica 29 aprile e realizzato grazie agli scatti di Laura Denise Fappani, Luca e Silvano Peroni, Sara e Alberto Contessi fatti nel corso di questi anni durante le edizioni del “Trofeo Aido Monica Giovanelli – Gran Premio Annalisa Gnutti”.
 
Una competizione agonistica nata nel 1997 da un’idea del ricostituito Gruppo Aido di Gardone Val Trompia e intitolato a “Monica Giovanelli”, morta in un incidente nel gennaio del 1995 e poi donatrice di organi. Nella mostra di Palazzo Avogadro scorrono sui pannelli fotografici i momenti dell’importante gara per auto storiche, continuando a unire la passione sportiva per auto di grande valore storico agli ideali dell’altruismo e all’immensa possibilità offerta dalla donazione degli organi: far rinascere una vita.
 
La mostra è visitabile fino al 29 aprile, nei giorni feriali (ore 9/12), il sabato e i festivi (ore 10/12 e 16/18).
 
Nelle foto, dall'alto in basso: la foto di presentazione a cura di Alberto Contessi, uno scatto di Laura Denise Fappani e uno di Luca Peroni.