La differenziata di Polaveno
di Erregi

Continua con successo l’esperimento dei cassonetti a calotta con chiavetta elettronica: i dati sono rassicuranti, anche se qualche comportamento incivile continua a permanere

 
Dati che parlano di una coscienza civica in aumento, agevolata dalla scelta dell’amministrazione di sperimentare i cassonetti a calotta e diminuire il numero di punti raccolta sul territorio, puntando più sulla qualità che sulla quantità.
 
Dopo le critiche iniziali, dovute forse anche a quei cittadini che non hanno grande dimestichezza con la tecnologia, le riserve si sono sciolte, specie dopo l’arrivo dei primi, incredibili, dati sull’incremento della raccolta differenziata.
 
“Ad oggi quell’aumento è del 75%, un numero importante, che non ci fa certo pentire della nostra decisione” spiega il sindaco Peli che, però, considera anche il rovescio della medaglia: ci sono sempre gli incivili che, in un modo o nell’altro provano a raggirare i regolamenti, ma sono una piccola minoranza che, si spera, vada sempre più diminuendo.