Bovezzo, una casa per le associazioni
di Andrea Alesci

Dopo mesi di intensi lavori è ora operativa in un locale di via Vittorio Veneto a Bovezzo, dato in comodato d'uso gratuito al Comune da Pietro Faini e ora punto di riferimento per tutte le realtà associative del paese

 
Si stringono ancora proficuamente la mano pubblico e privato a Bovezzo. Da un accordo tra Pietro Faini e l’assessore alla Cultura e vicesindaco Nicola Fiorin fiorisce proprio in quest’inizio di primavera la tanto attesa “Casa delle associazioni”.
 
Un edificio che è stato inaugurato sabato 24 marzo in un locale di via Vittorio Veneto, ceduto dal signor Faini in comodato d’uso gratuito al Comune. Una casa affidata alla gestione del Circolo Acli locale, che farà da punto di riferimento per la trentina di associazioni presenti a Bovezzo e che avevano presentato richiesta per essere inserite all’interno di un apposito albo comunale.
 
“Questa casa – dice il presidente Acli Pietrangelo Mino – sarà un luogo prezioso per tutte le realtà associative del paese, che possono così contare su uno spazio dove svolgere le numerose attività e riunioni preparatorie dei vari eventi. Inoltre, rimarrà a disposizione di tutti e ogni sabato mattina sarà aperta (ore 9/12) per creare eventuali progetti anche con cittadini privati e farla conoscere”.
 
Una casa che per due pomeriggi alla settimana sarà a disposizione dei giovani studenti, come volontà espressa alla costituzione della Consulta giovanile.
 
Un’opera che è diventata qualcosa di concreto a fronte di un investimento pubblico nell’ordine degli 8mila euro, con i gruppi iscritti all’albo comunale che potranno usufruirne pagando soltanto una quota forfait annuale (30 euro per l’uso durante il periodo invernale, 20 euro per la stagione estiva).
 
Un accesso comunque non precluso alle associazioni fuori dall’albo comunale, che pagheranno come canone d’affitto un forfait di 50 euro per l’inverno e 45 per l’estate. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: due scatti dell'interno della casa delle associaizioni con il particolare del quadro che ritrae Carlino Faini, fratello del signor Pietro; il momento del taglio del nastro.