Imu al centro del consiglio comunale di Sarezzo
di Andrea Alesci

Nel dibattito consigliare maggioranza e minoranza hanno discusso a lungo sull'applicazione dell'imposta, che inciderà per un 5 per mille sulla prima casa e 10 per mille su seconda abitazione e aziende

 
È arrivata l’approvazione del bilancio preventivo 2012 per il Comune di Sarezzo, con una decisione giunta al termine dell’ultimo consiglio comunale di venerdì 9 marzo.
 
Unitamente al bilancio di previsione per l’anno in corso si è arrivati ad approvare anche quello riferito al triennio 2012/2014 e il piano delle opere pubbliche, con l’introduzione dell’Imu (imposta immobiliare unica) a tenere banco e la minoranza a sostenere come “la tassa possa gravare molto su commercianti e artigiani e su chi possiede una seconda casa con aumenti di più del 120%”; una dialettica alla quale l’assessore al Bilancio Roberta Guerini ha risposto sottolineando come “3/4 degli abitanti di Sarezzo sia proprietario della prima casa e l’Imu sarà meno impattante rispetto all’applicazione dell’Irpef”.
 
Un’imposta che sulla prima casa è nell’ordine del 5 per mille, mentre per seconda abitazione e aziende del 10 per mille. “Inoltre – ha aggiunto il sindaco Massimo Ottelli – abbiamo previsto un fondo di solidarietà di 40mila euro per coprire parte dei pagamenti dell’imposta nei casi particolari, uno da 35mila euro per sostenere le famiglie in difficoltà e un altro da 71mila euro a integrazione riservate alle rette per i buoni pasto e le politiche riguardanti la disabilità, con un’attenzione al sociale cui vanno 3,6 dei 10 milioni di euro di entrate in parte corrente. Infine, per quanto riguarda gli investimenti del 2012 le risorse a disposizione saranno di 1 milione 500mila euro”.
 
Un lungo consiglio comunale all’interno del quale sono stati presentati anche otto emendamenti dai partiti di minoranza (Pdl e Lega Nord), con l’unico legato all’estensione del fondo di solidarietà alle imprese emendato dal sindaco.