Sarezzo si muove da solo per la rotatoria di Ponte Zanano
di Andrea Alesci

Dopo le dichiarazioni della Provincia di non poter ottemperare al momento all'accordo del 2006 per la nuova bretella verso Polaveno, l'amministrazione saretina comincia a progettare la rotatoria a Ponte Zanano

 
Dopo il caso di Gardone, arrivano picche dalla Provincia anche per un’opera nel comune di Sarezzo. Si tratta del tanto atteso svincolo che da Ponte Zanano gira in via Seradello in direzione Polaveno con la contemporanea costruzione di una bretella alternativa per il traffico veicolare dei mezzi pesanti.
 
Un alleggerimento al carico sopportato ogni giorno dalla stressata (e stressante) Sp 345 messo nero su bianco nel 2006 da Comune di Sarezzo, Comunità montana e Provincia di Brescia per la sistemazione dell’incrocio attuale con eliminazione della regolazione semaforica e sua sostituzione con una rotatoria, oltre alla suddetta bretella che dipartirebbe dalla zona retrostante il cimitero di Zanano.
 
Un’operazione di grossa portata che aveva un costo stimato di 8,5 milioni di euro ripartiti fra Comune di Sarezzo (1,8 milioni di euro), Comunità montana (250mila euro) e Provincia di Brescia (6 milioni 450mila euro). Le magre casse provinciali hanno però messo in crisi tutto l’impianto con l’impossibilità dichiarata di prendere parte ora alla realizzazione dei lavori.
 
Di qui l’intenzione dell’amministrazione comunale saretina di compiere comunque qualche passo da sola, come evidenziato nel Piano triennale delle opere pubbliche durante l’ultimo consiglio comunale, con un intervento che andrà a realizzare la rotatoria.
 
Una spesa complessiva di 600mila euro, con un sostegno di 50mila euro da parte della Comunità montana: 300mila euro stanziati per il primo lotto del 2012 e i rimanenti previsti per il 2014.
 
“Si tratta di una rotatoria sulla Sp 345 – dice l’assessore ai Lavori pubblici Girolamo Bertoglio – all’altezza della svolta verso la Sp 48 che va verso Polaveno e Iseo, con una sistemazione delle zone circostanti, delle aree di parcheggio e la creazione di alcune piazzole per gli autobus. Inoltre, verrà posizionato uno spartitraffico in mezzo alla Sp 345 sino alla rotatoria di fronte al cimitero e un sottopassaggio pedonale per favorire l’attraversamento in sicurezza della strada provinciale. Infine – chiude l’assessore Bertoglio – verrà riqualificato il tratto iniziale che dalla 345 entra in via Marconi, creando altri posti auto, il senso di marcia unico in direzione Ponte Zanano e un percorso ciclo-pedonale”. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: l'area che sarà interssata dalla creazione della nuova rotatoria, la zona nei pressi del cimitero dove dovrebbe partire in seguito la bretella per Polaveno, l'inizio di via Marconi.