Parole e musica che parlano di violenze
di Redazione

Stasera alle 20.30 nella sala conferenze di Villa Glisenti a Villa Carcina la serata con i laboratori del Centro di Pronto intervento di Maria Bambina di Brescia all'interno della mostra "Rosadolore" di Marco Gasperi

 
“Rosadolore” non è soltanto la mostra aperta fino a domenica 11 marzo presso il polo espositivo di Villa Glisenti, ma soprattutto un modo per riflettere sulle ferite lasciate dalla violenza su donne e bambini.
 
Una riflessione che stasera sarà arricchita da una serata con la presentazione di laboratori espressivo-psicodrammatici condotti presso il Centro di Pronto Intervento Maria Bambina di Brescia.
 
Appuntamento alle ore 20.30 con Laura Consolati (psicologa e psicoterapeuta), Wanda Romagnoli (formatrice, psicodrammatista per i bambini), la scultrice Gabriela Goffi e l’attrice Lilly Franceschini che leggerà alcune testimonianze di donne e bambini. Un misto di parole e musica, grazie anche agli intermezzi musicali a cura di Marina Corti e Bruno Podestà.
 
“Il Centro di Pronto Intervento Maria Bambina di Brescia – spiega l’autore della mostra, Marco Gasperi – accoglie donne, madri e figli vittime di violenza, maltrattamento e trascuratezza. In questa casa le donne possono trovare protezione, sostegno, contenimento e cura per la ricostruzione della loro identità infranta. Si accolgono tante storie, tanti dolori e tanti silenzi pieni di rabbia e disperazione. Si tratta di una scommessa educativa faticosa che prevede varie proposte di intervento tra le quali i laboratori espressivi-psicodrammatici per dar forma, voce e colore a mondi emotivi sommersi”.
 
Appuntamento alle ore 20.30 nella sala conferenze di Villa Glisenti.