Un fuoristrada che può ospitare fino a cinque volontari e che, essendo dotato di quattro ruote motrici, permette di spostarsi più agevolmente e rapidamente nelle zone boschive durante gli interventi. “Ma la vera comodità - spiega Alessio Ghisla, presidente della squadra - è rappresentata dalla possibilità di avere tutto ciò che ci serve già nel cassone, senza bisogno di ricorrere a pesanti e scomodi rimorchi”.

 

Nel cassone, infatti, è installata una cisterna per l’acqua, con una capacità di 400 litri, una motopompa con motore a scoppio, una torre faro che si alza ed abbassa tramite un semplice comando, un avvolgitore naspo di 100 metri di lunghezza e due allacci per ulteriori pompe.

 

Un costo complessivo di circa 42mila euro, comprensivi dell’acquisto del mezzo e dell’installazione di tutta la strumentazione. Trentamila euro, però, sono già stati rimborsati alla squadra dalla Regione Lombardia e, infine, il Comune, come racconta l’assessore Bruno Bettinsoli, “ha voluto contribuire con 5mila euro, riconoscendo l’impegno sul territorio dei nostri numerosi volontari”.

 

Una quarantina, infatti, sono i volontari di Lodrino, aumentati recentemente grazie alle “nuove leve”: sei nuovi e giovanissimi volontari hanno appena terminato un corso di “addestramento” di due mesi presso la Comunità Montana ed ora sono parte attiva della squadra, alla quale hanno deciso di donare il proprio tempo libero e le proprie energie.

 

Una scelta che, forse, sembra controcorrente, quella di Bettinsoli Daniel, Letti Fabio, Fusari Nicolas, Pintossi Federico, Bettinsoli Giorgio  e Bettinsoli Alessio: riflettendoci, quanti giovani di poco più di 20 anni deciderebbero di usare il tempo libero per un’attività non solo così impegnativa, ma spesso anche rischiosa? Un dato assolutamente positivo, quindi, oltre che un bell’esempio da seguire.

 

E sempre parlando di notizie positive, grazie all’impegno a tutto tondo dei volontari, la festa della Squadra, tenutasi la scorsa estate, con lotteria ed intrattenimento, ha permesso la raccolta di ben 7.743,22 euro, alcuni dei quali si sono potuti riutilizzare proprio per l’acquisto del nuovo mezzo.