Unanimità per la gestione delle farmacie
di Erregi

Altro punto all’ordine del giorno dello scorso Consiglio Comunale era il rinnovo dell’affidamento del servizio farmaceutico ad Azienda Servizi Farmaceutici s.r.l

 
All’accordo di pubblica gestione del servizio farmacie, oltre al Comune di Gardone, aderiscono anche quello di Sarezzo, Villa Carcina e Concesio. Gardone, nel dettaglio, dalla gestione delle due farmacie comunali del terriotorio (quella del Complesso “Le Torri” e quella di Inzino) ha ricavato, nel 2011, 200 mila euro di canone e circa 90 mila per gli affitti.
 
Cifre significative, insomma, che, nonostante l’economia traballante, hanno subito convinto la maggioranza a continuare la gestione del servizio e rinnovare l’affidamento all’Azienda Servizi Farmaceuti. Ma le osservazioni non sono mancate: con le liberalizzazioni in vista, non è un rischio?
 
La risposta di Michele Gussago è che, in termini di guadagno, anche solo attraverso gli affitti, il Comune racimola una cifra significativa e, inoltre, proprio a causa delle liberalizzazioni, l’eventuale ipotesi di vendita delle farmacie comunali, è piuttosto remota: chi comprerebbe ora, col rischio di non riuscire a “stare in piedi” se certi farmaci
cominceranno ad essere venduti al supermercato?
 
La scelta più sensata, quindi, anche a fronte del dato secondo cui nei prossimi tre anni i ricavi, dall’8/11% scenderanno al 4/8%, è quella di proseguire sul sentiero intrapreso e riaffidare la gestione all’Azienda Servizi Farmaceutici.
 
La proposta è stata votata all’unanimità, anche dopo le valutazioni del primo cittadino sull’importanza sociale, oltre che economica del servizio: dalla gestione pubblica delle farmacie, sono nate iniziative come il sostegno all’acquisto dei prodotti per l’infanzia per il primo nato.