Presumibilmente deceduta la sera tra lunedì e martedì, Caterina Bertagna, aveva 86 anni, ma tutta la vitalità di una donna ben più giovane: trasferitasi in una piccola cascina sui monti tra Iseo e Polaveno, era sempre affaccendata con la cura degli animali e del bosco.

 

Nel tardo pomeriggio di lunedì, come raccontano i vicini, ha appiccato un piccolo falò, come era solita fare per bruciare le sterpaglie e tenere pulito il bosco vicino casa, in via Bonomelli, ma non è mai rientrata a casa. Il suo corpo senza vita è stato trovato martedì mattina, dopo le 8, dal nipote, di passaggio con i suoi cani.

 

A quanto pare, la signora è caduta al suolo in seguito ad un malore, forse colta da infarto o forse soffocata dal fumo del suo stesso falò e non si è più rialzata; sulle dinamiche dello sfortunato incidente, stanno indagando i Carabinieri di Chiari.

 

Sgomento ad Iseo, dove la donna era conosciuta da tutti perché gestiva un negozio di alimentari, una bottega che era punto di riferimento per molti compaesani, che passavano di lì per fare spese, ma anche per due chiacchiere.

 

La donna lascia due figli, Vittorio e Daniele, che per anni avevano cercato di convincerla a tornare ad Iseo, per questioni di sicurezza e vicinanza a loro, specie dopo che era rimasta vedova, ma Caterina amava quei luoghi dove, per tanti anni aveva vissuto con il marito.

 

Oggi alle 15.30 si svolgeranno i funerali, nella parrocchiale di Sant’Andrea a Iseo.

 

(Fotografia “Bresciaoggi”)