Un nuovo polo scolastico per Concesio
di Andrea Alesci

Nel 2013 l'amministrazione comunale procederà all'accorpamento della media di Sant'Andrea e delle elementari di Cò de Bosio, con una spesa complessiva prevista nell'ordine dei 12 milioni di euro

 
La lungimiranza è alla base di una società civile, che può progredire a partire dall’educazione dei futuri cittadini. Il Comune di Concesio, nel suo piccolo, cerca di mettere in pratica questo insegnamento e guarda con spirito accorato all’istruzione di bambini e ragazzi, di chi già c’è e di chi arriverà. In questo senso si muovono le intenzioni dell’amministrazione comunale, che nel prossimo futuro intende dare nuovo lustro ai poli scolastici del suo territorio, rendendoli più funzionali ed efficienti.
 
“Non c’è cosa più importante dell’istruzione – diceil sindaco Stefano Retali – e questo è un impegno che ci siamo presi con la cittadinanza con un documento approvato tempo fa all’unanimità in consiglio comunale e che punta a ridisegnare le dislocazioni scolastiche di Concesio. Il percorso dovrà tracciare un quadro progettuale che guardi all’intero paese nel tempo. Venne formulato nella precedente amministrazione e adesso tocca a noi rivedere l’intero disegno, anche alla luce dei cambiamenti avvenuti sul territorio negli ultimi anni”.
 
Nei fatti si tratterà di accorpare in un unico polo scolastico la scuola media di Sant’Andrea e la scuola elementare in località Cà de Bosio, andando a creare una struttura comune per circa 600 allievi nell’area vicino alle medie di via Camerate. Un progetto con una spesa prevista di circa 12 milioni di euro per il quale l'amministrazione si è rivolta a una società di consulenza finanziaria, affinché si possa trovare un cammino procedurale nel rispetto dei vincoli del patto di stabilità.
 
Per San Vigilio, invece, si sta lavorando alla ristrutturazione e ampliamento della scuola media, che potrà così ospitare anche le elementari, andando a creare un altro nuovo e moderno polo scolastico.