Certo non si parla di grandi stipendi, né di un vero e proprio lavoro subordinato, bensì di una collaborazione accessoria ed occasionale, che arriverà ad occupare i 18 candidati scelti per un massimo di 40 ore e grazie ad un voucher del valore nominale di 300 euro lordi, ma per disoccupati, inoccupati, soggetti in mobilità o in cassa integrazione, è comunque una buona notizia ed un segno dell’impegno dell’amministrazione a sfruttare ogni piccola occasione per sostenere chi ne ha bisogno. 

 

Solo un membro della stessa famiglia potrà presentare la domanda, entro la fine del mese, e dovrà possedere certe caratteristiche: innanzitutto dovrà essere residente nel comune o, nel caso di extracomunitari, possedere il regolare permesso di soggiorno e, ovviamente, dovrà rientrare in una delle categorie lavorative indicate sopra.

 

Sul sito www.comune.polaveno.bs.it si trova la lista dei documenti e delle certificazioni indispensabili per la presentazione della domanda, anche se i particolari riguardanti il tipo di mansione da svolgere e gli orari di lavoro verranno illustrati al candidato solo al momento del colloquio.

 

Inoltre, nel caso che il numero finale di candidati idonei sia minore di 18, il numero di voucher disponibili, l’Amministrazione procederà ad assegnare quelli rimasti ai candidati più in alto nella graduatoria.

 

Per maggiori informazioni l’Ufficio Servizi Sociali è a disposizione lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 10.30, giovedì alle 10.00 alle 12.00 e venerdì dalle 10.00 alle 12.30 per chiarimenti e per raccogliere le domande.