La parodia di «Ai se eu te pego» in bergamasco
di Erregi

La canzone del brasiliano Michel Telò sta ormai diventando un vero e proprio tormentone, e come spesso accade non c’è voluto molto perché ne nascesse una parodia molto originale

 
S’intitola “Dài ciama l’Piero”, ovvero “Dài, chiama Piero” e, certamente, tra il dialetto bergamasco e qualche parola un po’ piccante, almeno per chi la capisce, non è certo un capolavoro di raffinatezza, né una grande opera che cambierà il panorama musicale mondiale, ma non si può certo dire che non faccia ridere e divertire.
 
Sfruttando anche certe somiglianze linguistiche, come “balada” che significa “ballata” sia in dialetto che in portoghese, la canzonetta scherza su questo Piero che va a ballare con gli amici sperando che ci sia, come gli hanno detto, anche la prorompente Linda.
 
C’è chi scherza sul fatto che la canzonetta “Ai se eu te pego” sia uno dei primi segni dell’imminente arrivo della fine del mondo predetta dai Maya, visto che ha invaso le radio, le tv e internet peggio di un’orda di cavallette, quindi, se proprio dobbiamo sorbircela, tanto meglio farlo con il sorriso sulle labbra.