Sicurezza in Valtrompia
di Erregi

Un accordo siglato per incrementare i controlli e la tutela della cittadinanza; capofila è Gardone Valtrompia, che insieme a Sarezzo, Lumezzane, Villa Carcina e Concesio, unisce le forze...dell'ordine

 
Un patto tra le forze dell'ordine per garantire alla popolazione valligiana una protezione concreta contro la criminalità. Si pongono le basi, insomma, per cercare di sconfiggere i comportamenti devianti, ma non solo: sicurezza significa anche far fronte alle stragi che interessano le nostre strade, specie nei fine settimana, migliorare la viabilità e tutelare l'ambiente, far fronte all'abusivismo e all'immigrazione clandestina e, infine, bloccare il flusso di sostanza stupefacenti da e per la Valle.
 
Recentissimi, infatti, sono gli arresti avvenuti propro a Gardone VT, di grossi spacciatori che rifornivano il nord Italia e la Spagna: ma questa situazione, grazie all'accordo, che per ora è solo una bozza dal nome "Patto per la sicurezza della Valtrompia" ma verrà ufficializzato presto, potrebbe essere finalmente risolta, con il lavoro sinergico di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
 
Per risolvere davvero le problematiche del teritorio, però, si sta già pensando ad attrezzature specifiche, per i controlli, che, certamente avranno un costo e si tradurranno in una spesa, ma se è una spesa per il benessere e la protezione della popolazione, ci si augura che nessuno se ne lamenterà. parallelamente, poi, gli addetti ai lavori parteciperanno a corsi di formazione, per cmprendere maggiormente le dinamiche della malavita e cercare di estirpare il problema.
 
Parlando di protezione, però, si intendono anche misure decisamente più semplici, che servono però a far sentire più al sicuro il comune cittadino che cammina per le strade del paese: l'illuminazione pubblica verrà potenziata, un gesto semplice che, però, potrebbe risolvere molte piccole situazioni, come i sempre più numerosi atti vandali.
 
A questo accordo possono partecipare anche altre istituzioni: le amministrazioni e le associazioni del territorio possono collaborare e, nel caso in cui venisse evidenziato che i problemi di sicurezza sono legati alla carenza di agenti nella zona, la Prefettura non dovrà far altro che chiedere i rinforzi. per ora non c'è nula di ufficiale, i 12 punti messi nero su bianco aspettano ancora la firma del Ministero degli Interni chedarà il via ai primi due anni di prova, dopodiché tutte le modifiche ritenute necessarie o utili potranno essere apportate.