«L'Italia sono anch'io» e due proposte di legge popolari
di Andrea Alesci

Stasera alle 19.30 nella sala consiliare bovezzese le due amministrazioni di Bovezzo e Nave con circoli Acli, Uisp della Valle del Garza presenteranno le proposte sul diritto di cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia

Cittadinanza attiva significa mettersi in gioco facendo proposte di cambiamento laddove si evidenzino problemi legati al proprio paese.
 
In questo senso prende sempre più corpo l’iniziativa “L’Italia sono anch’io” adoperata da alcuni cittadini nella Valle del Garza in forma di due proposte di legge d’iniziativa popolare: la prima per dare diritto di cittadinanza anche ai bambini nati in Italia da genitori stranieri regolarmente residenti; la seconda sull’introduzione del diritto di voto alle elezioni comunali, provinciali e regionali alle persone presenti in modo regolare in Italia da almeno cinque anni.
 
Per questo motivo alle ore 19.30 stasera si tiene nella sala consiliare di via Vittorio Veneto a Bovezzo una riunione organizzata dalle amministrazioni di Bovezzo e Nave, circoli Acli della Valle del Garza, associazione culturale Naviter, Uisp, Arci Uisp Nave.
 
Si comincia con la presentazione del documentario “18 ius soli” e alle 21 la presentazione della campagna “L’Italia sono anch’io” a cura di Franco Valenti delle Fondazione Guido Piccini