Irma si mette all’opera
di Erregi

Un anno di grandi opere, quello appena terminato per Irma, il più piccolo dei comuni della provincia di Brescia, che potrebbe però insegnare qualcosa ai più grandi

Un bilancio più che positivo, quello dell’appena terminato 2011, per il Comune di Irma che, per quanto riguarda le opere pubbliche, ha portato a termine grandi lavori e grandi successi, anche grazie al prezioso sostegno della Comunità Montana.

Si comincia dalle modifiche apportate al Municipio, per renderlo più ecosostenibile: l’impianto fotovoltaico realizzato grazie anche ai contributi della Comunità Montana, ha visto, nell’arco del 2011, ben nove comuni partecipanti, cifra nella quale rientra la piccola Irma.

In preventivo, poi la ristrutturazione di due malghe sul territorio e la bonifica di aree interessate a movimenti franosi, possibili grazie ai Fondi del Piano di Sviluppo Rurale e del Gal Gölem.

Tre gli interventi in programma per riqualificare la località San Carlo (quella della famosa fonte), che sfrutteranno i contributi per l’agrosilvopastorale; due, poi, le strade da risistemare: la Bregne-Poffe e quella che collega Vezzale alla malga Confine.

Attenzione anche ad altri servizi, con progetto di oltre 190 mila euro che comprernde la ristrutturazione del campo sportivo, la creazione di parcheggi e la copertura dell’area per il mercato comunale.

Nel frattempo, prosegue positivamente l’esperienza di collaborazione con il Comune di Marmentino, dove già i piccoli di Irma si recano per frequentare la scuola materna e quella elementare.

Che dire, piccolo ma tenace, questo comune, che fronteggia la crisi con coraggio e continua a mettere i servizi per la popolazione al primo posto, pur nell’incertezza per il futuro.

Fonte “Bresciaoggi”